VIENNA: la città di Mozart
IL nostro viaggio culturale girovagando per l’Europa, prosegue proprio tra le strade di Vienna. Città in cui Amadeus Mozart ha vissuto e composto alcune delle sue opere più famose.
Wolfgang Amadeus Mozart nacque il 27 gennaio 1756 a Salisburgo. Capitale del principato arcivescovile di Salisburgo, all’epoca territorio sovrano appartenente al Sacro Romano Impero nel Circolo Bavarese.
Fu il primo tra i grandi compositori a intraprendere in parte, dopo la rottura definitiva con l’arcivescovo di Salisburgo e l’approdo a Vienna, una carriera da libero professionista.
Mozart poté quindi emergere nella sua più autentica personalità musicale. Si aprì in tal modo il cosiddetto decennio dei capolavori (1781-1791), interrotto di colpo dalla morte prematura del musicista per una malattia mai identificata.
Muore a Vienna il 5 Dicembre del 1791 all’età di 35 anni a causa di una “febbre militare acuta”
Qui a destra il monumento che raffigura Mozart (si trova a Vienna all’interno del Burggarten).
Vienna è la capitale dell’Austria e allo stesso tempo uno dei suoi nove Stati federati. È completamente circondato dalla Bassa Austria, ed è il sesto comune per abitanti dell’Unione europea.
Passeggiando per le sue strade, ho provato una gran sensazione di tranquillità e sicurezza. Come a Monaco, ci si riesce a muovere in modo molto semplice senza dover chiedere indicazioni ad ogni persona lungo la strada.
Ecco alcune delle attrazioni più gettonate:
- Kunsthistorisches Museum: Si tratta di uno tra i musei più grandi e più importanti al mondo (in italiano “museo delle belle arti”). Il costo si aggira intorno ai 21 euro per gli adulti, mentre per i bambini e giovani sotto i 19 anni l’ingresso è completamente gratuito.
- Hofburg: Si trova nel distretto di Innere Stadt, ed è stato il centro del potere austriaco per più di sei secoli. Parte del palazzo è oggi la residenza e luogo di lavoro del presidente dell’Austria. La Hofburg si estende per 240.000 m² ed è formata da 18 ali, 19 cortili e 2.600 stanze, nelle quali tuttora vivono e lavorano circa 5.000 persone.
- Stephansdom: Il “Duomo di Vienna” o “Cattedrale di Santo Stefano” è uno dei simboli della città, i viennesi lo chiamano Steffl (‘Stefanino’) dal nome colloquiale della piccola statua di santo Stefano collocata in cima alla guglia della torre settentrionale in facciata (nordlicher Heidenturm). Il campanile, uno dei più alti del mondo, è visibile da quasi ogni punto della città.
- Centro Storico di Vienna
- Naturhistorisches Museum: E’ uno dei più grandi musei di scienze naturali del mondo e il più grande museo di tutta l’Austria.
- Prater: Parco pubblico tra i più grandi e famosi di Vienna, al suo interno i trova anche il Wurstelprater (famoso parco divertimenti).
Vienna non è per niente una città economica, se volete sedervi tranquillamente al ristorante e assaporare i piatti tipici viennesi, spenderete minimo 20 euro per persona. Per i risparmiatori, ci sono varie opzioni, come mangiare un panino, un trancio di pizza o una scaloppina in qualsiasi bancarella di strada, spendendo tra i 2,50€ e 3€.
Alcuni piatti tipici:
- Gulash: stufato di carne con cipolla e peperoni.
- Beuschel: ragù con interiora di mucca (cuore e polmoni).
- Wiener Schnitzel: scaloppine impanate di vitello con patate. È il piatto più tipico di Vienna.
- Wienerbrød: pane viennese.
Ultima ma non per importanza è proprio la torta Sacher, inventata dal pasticciere, allora sedicenne, Franz Sacher per il principe Klemens von Metternich. E’ una torta al cioccolato fondente con all’interno uno strato di confettura all’albicocca.
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