Psicologia

Una lambretta e il sovraccarico

Ci chiediamo mai quanto siamo carichi?

Carichi di pensieri, di passioni, di motivazioni e demotivazioni, di nostalgia e ricordi. Carichi di lavoro, di certezze e incertezze, carichi di fede verso il proprio Dio (ricordando che Dio è unico per ogni religione).

Carichi di aspettative, di ansie e attese, di esperienza personale e di vissuti sconosciuti agli occhi estranei. Spesso ci guardano attoniti, incapaci di empatizzare con i nostri obbiettivi raggiunti o traguardi mancati, delusioni e illusioni ricevute.

Ma noi restiamo ben saldi con i piedi per terra, come ci mostra il nostro scatto di oggi. Una lambretta posta alla “Cala” vicino il porto di Palermo, uno scheletro fragile con un vagone di sogni e pesi da portare, un magazzino di idee, a volte anche di macerie, da portare e trasportare sempre con sé, ovunque anche dove il mondo e la visione degli altri non arriva!

E voi, vi siete mai soffermati a pensare realmente al vostro carico? Vi siete mai chiesti se vale la pena che gli altri si soffermino a pensarci? E inoltre avete mai pensato al carico altrui?

Soffermiamoci a pensare che non siamo cemento, che tutto risuona nell’io più profondo,niente passa inosservato se non alla superficialità.
Ma noi siamo umani, quanto può giovarci la suprema superficialità?

Tiziana Lucchese

Mi chiamo Tiziana Lucchese sono nata a Palermo il 26 dicembre 1984 Ho amato l'arte fin da bambina, dallo spettacolo ad uno dipinto, ho apprezzato sempre e continuo a farlo tutte le forme d'arte, tra cui la scrittura e la fotografia, mi sono diplomata al liceo artistico, negli anni con lo studio mi sono dedicata ai bambini, sono un'assistente all'infanzia e alla comunicazione Lis (lingua dei segni italiana) ma non ho mai abbandonato la fotografia, sono una fotoreporter, ho partecipato a diverse mostre nel capoluogo siciliano. Il frutto di queste mie passioni si fonde dando vita a "Il mondo dei mou" una collana, il primo volume è un libro bilingue multimediale con fotografie dal vero, scattate nella mia città, i protagonisti sono due mucchini dolcissimi, i loro nomi sono Alfred e Regina, oltre l'inglese scritto, abbiamo la possibilità di ascoltare l'audio con il CQ, inoltre ci sono dei disegni da colorare. Cosa mi piace fare? Coniugare la penna al cuore ed un'immagine all'emozione! Ho partecipato a diverse mostre nel capoluogo siciliano e dintorni.