Social Media Management

Threads di Meta: una panoramica sul nuovo social

Su Threads, il social appena sbarcato in tutta Europa, ci sono già personaggi noti come Fabio Fazio e Laura Pausini, e ovviamente non poteva mancare The Digital Moon. Molti di noi si stanno chiedendo come funzioni questo nuovo social, scrivendo su Threads mentre condividono le proprie foto. Ma vediamo di fare chiarezza su Threads, il recente prodotto di Meta.

Cos’è Threads?

Threads è un’applicazione gratuita di Meta, la società dietro Facebook, Instagram e WhatsApp. Sviluppata dal team di Instagram, l’app è descritta come uno strumento per condividere testi, foto, video e partecipare a conversazioni pubbliche. Dopo aver superato ostacoli normativi, Threads ha fatto il suo debutto in Europa ieri 14 dicembre, estendendo la sua presenza già in oltre un centinaio di Paesi.

Cosa si può condividere?

L’app permette di pubblicare messaggi con una lunghezza massima di 500 caratteri, superando notevolmente il limite di 280 caratteri di Twitter (a meno che non si utilizzi Twitter Blue), equiparandosi ai 500 caratteri predefiniti di Mastodon. Oltre ai testi, è possibile condividere foto, video della durata massima di cinque minuti, audio e link web. Da ottobre sono state introdotte anche le Gif e i sondaggi, con l’azienda che promette ulteriori funzionalità in futuro.

Come si accede?

Una volta scaricata l’app, è possibile accedere utilizzando l’account Instagram esistente. Il nome utente e la verifica del profilo vengono trasferiti a Threads, consentendo anche la personalizzazione del profilo per il nuovo account. L’accesso è possibile anche dal web tramite Threads.net. Attualmente, non è disponibile un’opzione per registrarsi solo su Threads, ma l’integrazione con Instagram offre diversi vantaggi, incluso il trasferimento automatico dei follower già presenti su Instagram. Tuttavia le persone bloccate su Instagram, rimangono bloccate anche su Threads.

Cosa si vede?

Il feed predefinito, denominato “Per te”, combina post delle persone non seguite con contenuti consigliati. Tuttavia, è possibile selezionare il feed “Segui già”, che mostra solo i post delle persone che si segue, ordinati cronologicamente.

Come pubblicare?

Creare una discussione su Threads è rapido e semplice: basta toccare l’icona “Post” nella barra di menu inferiore. Se il messaggio supera i 500 caratteri, Threads lo estende come un “thread”. È possibile aggiungere foto o video toccando l’icona “Media” sotto il messaggio. Oltre a pubblicare, è possibile interagire con altri post utilizzando cuoricini, commenti, rilanci e inoltri.

La privacy:

Threads offre opzioni chiare per gestire la privacy. L’app indica chiaramente, durante la scrittura di un post, chi può rispondere, con possibilità di impostare la visibilità solo per “Profili che segui” o “Solo profili menzionati”. È anche possibile rendere il proprio profilo privato, limitando la visibilità solo ai follower approvati.

Cosa manca (ancora)?

Tra le funzionalità ancora mancanti su Threads ci sono i messaggi diretti (DM), gli hashtag e una funzione di ricerca di contenuti. Tuttavia, l’azienda ha annunciato che sta testando la ricerca per parole chiave in alcuni Paesi e che presto sarà disponibile ovunque.

Inoltre, Threads mira a diventare compatibile con ActivityPub, consentendo l’interazione con account di diverse piattaforme di social media.