Tenersi dentro è come soffocare, poesia scritta dall’Artista Michele
Vorrei urlare al mondo cio che ho passato
Nessuno lo sa! A parte queste quattro mura
Ed è meglio così… Si ma da un lato
Perché tenersi tutto dentro è come soffocare
E vorrei tanto scacciare via sta paura
La solitudine ti consuma dall’interno
Prima ti butta a terra poi ti manda all’inferno
Quante notti a ripensare alle tue promesse
Nel cassetto della mia mente! Lì le ho messe
E La rabbia poi si trasforma in malinconia
Strano poi come tutto ciò porti alla nostalgia
Mi conservo quindi di te la parte buona che sei
Ma non quella che appartiene a te
ma quella che sei riuscita a cacciar fuori da me
Ammetto che il cielo oramai non è più lo stesso
da quando qui non ci sei tu
i tuoi occhi li ritrovo ovunque in ogni momento
Continuano ad assillare la mia mente!
Ogni volta sai io ciò creduto e ricreduto
ed ogni dannata volta alla fine son caduto
io non ho bisogno di un sorriso
ma di chi con uno sguardo comprenda il mio viso
pieno di punti interrogativi
ma tu adesso dove sei?
Non ho mai creduto alle favole
però tu sembravi il mio lieto fine
quell’amore tipo come nei film
Col lieto fine…
E invece io ho avuto tutt’altro finale
ovvero l’ennesimo “è andata male!”
Immagina come mi sento
“Lí ascolti i miei silenzi?”
È lì che urlo tutto il male
E li che dico quanto mi facevi bene
E quanto adesso sconto le pene
Emozioni contrastanti
Con noi oramai distanti…
Ed io vivevo per quegli istanti.