Per le vie di Praga: una bellezza sottovalutata

Il nostro viaggio in Interrail passa per una delle città che io, personalmente, trovo tra le più belle di tutta l’Europa. Abbiamo visitato chiese, monumenti, castelli e ci siamo innamorati della sua vita notturna, tra ristoranti con viste meravigliose e discoteche a 5 piani.

Durante questi 2 giorni abbiamo alloggiato in un ostello a due passi dal centro. Anche qui comodissimi nello spostarci da un posto all’altro. Infatti, al costo di 30 euro, abbiamo fatto un biglietto unico valido 24h per tutti i mezzi pubblici (per quattro persone).

Non potresti venirmi a trovare ogni tanto? La città di Praga è praticamente favolosa, cosi bella, che solo per questo motivo si merita un lungo viaggio. Solo le persone mi sono straniere. Non hanno sentimenti naturali, non hanno sensibilità e sono un misto di altezzoso imperialismo e servilismo, non hanno alcun tipo di gentilezza nei confronti delle altre persone.

Albert Einstein

Ecco alcune delle attrazioni da non perdere assolutamente se passate qualche giorno in questa città:

• La Cattedrale di San Vito: Si trova all’interno del Castello di Praga, è uno dei simboli della città e dell’intera Repubblica Ceca (è anche uno dei monumenti più belli). La Cattedrale ospita un’importante reliquia della cristianità, la testa di san Luca Evangelista.

• Ponte Carlo: Tra i più famosi monumenti della capitale ceca, è uno storico ponte sulla moldava che collega la Città Vecchia al quartiere di Malà Strana (è una delle più grandi attrazioni turistiche della città), molto frequentato dagli artisti di strada e musicisti.
  
• Il Cimitero Ebraico: È uno dei più celebri cimiteri ebraici in Europa, fondato nel 1439 è uno dei monumenti più significativi dell’antico quartiere ebraico praghese (Purtroppo lo abbiamo trovato chiuso).
  
• Il Klementinum: Nel 1918 la neonata repubblica cecoslovacca prese possesso della biblioteca, che divenne la Biblioteca Nazionale. Essa custodisce documenti riguardanti Mozart, Tycho Brahe e Comenio, nonché la storia della letteratura ceca.Il Clementinum continua ad ospitare anche l’osservatorio meteorologico di Praga Clementinum. (sulla stessa via trovate anche la famosa “libreria infinita”, all’interno della biblioteca municipale)
  
• La Casa Danzante: La Sede degli Uffici Nazionali Olandesi fù progettata dall’architetto croato Valdo Mulinic, fu costruita tra il 1994 ed il 1996 (la sua forma particolare ricorda vagamente due ballerini).
  
• Il Castello di Praga: Sorge su una delle nove alture su cui si sviluppa la capitale ceca. Fù il primo nucleo della città ed è tuttora il più grande castello a corpo unico del mondo. (Al suo interno troviamo la Cattedrale di San Vito, fatta costruire da San Venceslao)
  
• La città vecchia: Tra i luoghi da visitare nella città Vecchia ci sono la Piazza della Città Vecchia o l’Orologio Astronomico. Lungo il fiume moldava c’è il Piccolo Quartiere, chiamato Malá Strana in lingua ceca. Queste due parti della città sono collegate con il Ponte Carlo.

Alcune prelibatezze culinarie

• Bramboráky: Sono preparati con patate grattugiate, uova e pangrattato conditi con sale, pepe, aglio, maggiorana e cumino.
  
• Gulasch: Si tratta di una zuppa a base di carne (per lo più carne bovina), lardo, soffritto di cipolle e carote, patate e paprica. Il vero Gulasch (gulyás) nasce in Ungheria.
  
• Birra Ceca: La più famosa birra ceca è la Pilsner Urquell, chiara e dorata con un forte gusto di luppolo. La birra a Praga è cultura, costa meno dell’acqua e si abbina a quasi tutti i piatti tipici di questa città.
  
• Pražská Šunka: È un prosciutto cotto affumicato al faggio originario della Boemia. Si trova normalmente in commercio senz’osso, anche se intero con osso è ritenuto più pregiato.
  
• Pražská klobása: Solitamente servita con una fetta di pane e mostarda. È una salsiccia molto speziata di colore rosso-scuro che troverete sia al ristorante che nei mercatini della città! (si dice sia nata in Slovenia, con il disappunto di Germania, Austria e Croazia)