La musica, una forma d’arte in continua evoluzione
La storia della musica è molto vasta e complessa ed ha origini antiche che risalgono all’antichità.
Le possiamo così suddividere in musica:
- Antica (dal IV millennio a.C. al V secolo d.C.): comprende le musiche delle antiche civiltà come quella egizia, greca e romana. In questo periodo, essa era principalmente vocale e utilizzava strumenti a percussione come tamburi e piatti.
- Medievale (dal V al XV secolo): durante il medioevo la musica si sviluppò soprattutto all’interno della Chiesa cattolica, con la creazione di canti gregoriani e di musica sacra. Si sviluppò anche la polifonia, l’arte di scrivere e cantare più melodie insieme.
- Rinascimentale (dal XV al XVII secolo): il Rinascimento fu un periodo di grande sviluppo artistico in Europa, e la musica non fu da meno. Vennero sviluppate nuove tecniche come la polifonia imitativa e vennero creati nuovi strumenti musicali come il violino.
- Barocca (dal XVII al XVIII secolo): si caratterizzò per l’uso di ornamentazioni, la creazione di opere teatrali musicali e la nascita dell’opera lirica.
- Classica (dal XVIII al XIX secolo): la musica classica si sviluppò soprattutto in Austria e Germania, con compositori come Mozart, Beethoven e Haydn. Questa epoca è caratterizzata dall’equilibrio tra melodia e armonia e dall’uso di forme musicali come la sinfonia e il quartetto d’archi.
- Romantica (dal XIX al XX secolo): si caratterizzò per l’espressione delle emozioni, la creazione di melodie cantabili e la nascita del virtuosismo strumentale. Tra i compositori più noti del periodo ci sono Chopin, Schumann e Brahms.
- Moderna e contemporanea (dal XX secolo in poi): la musica moderna e contemporanea è caratterizzata dall’uso di nuove tecnologie e dalla sperimentazione di nuovi suoni e stili. Tra i generi più noti ci sono il jazz, il rock, la musica pop e l’elettronica.
Ovviamente, questo è solo un breve riassunto della storia della musica e ogni epoca ha avuto molte sfaccettature e sviluppi differenti.
La musica è stata sempre una forma d’arte in continua evoluzione, che si è adattata alle esigenze e ai gusti del tempo e che ha influenzato profondamente la cultura e la società in cui si è sviluppata.
Se l’ascoltiamo bene essa è anche un ottima terapia che ci aiuta a sorridere se siamo felici, a piangere se vogliamo piangere. A ballare se quella musica ci fa ballare. La musica per me è la miglior medicina salutare che ci possa essere bisogna solo comprenderla.
Maria Cantarutti