La fotografia fa bene a ridere
Oggi ti strappo un sorriso! Ridere aiuta a esprimere emozioni e sentimenti, che sono elementi importanti nella fotografia. Perché si chiede di sorridere prima di scattare una foto? Te la sei mai posta questa domanda?
Ridere è la prima forma di apertura mentale verso il mondo. L’abitudine di sorridere nelle foto proviene dal Novecento; in precedenza, infatti, sorridere era considerato un tabù. Credo che il sorriso sia l’associazione migliore per immortalare un momento. È un momento che si avvicina molto all’essere spontaneo. Attraverso il sorriso si trasmette il sentimento dell’amore.
Vi svelo una piccola, o forse grande, curiosità—dipende da quanta ne avete! La parola “amore”, se la dividiamo in due parti, diventa: “a” (alfa privativa) e “mors” (morte), e può significare “voglio che tu non muoia mai”. Le varie fasi dell’amore incondizionato emergono chiaramente nella fotografia. Quando posiamo, il concetto più importante da trasmettere è quello della fiducia e della serenità. Tutte le emozioni che riproduciamo in foto devono comunicare la fiducia in ciò che stiamo facendo.
Per me, l’espressione migliore, quella in cui mi sento più a mio agio, è la gioia, ed è proprio ciò che voglio trasmettere. La gioia è un’esperienza di vita che vorrei potessimo provare tutti. Se anche nei momenti in cui proviamo emozioni come rabbia, paura o tristezza riuscissimo a inserire almeno un pizzico di gioia, basterebbe per risollevarci e farci stare bene. Sarebbe un ottimo allenamento per migliorare il senso di fiducia in sé stessi.
Ed eccomi qui, in posa da clown 🤡🥳, perché ridere fa bene alla salute. Ecco dunque una bella prova di positivity energy!
