Il protagonista di una fotografia è anche lo spettatore
Spesso si ha una visione distorta della fotografia, non perché ci sia una visione ben definita e oggettiva, ad ognuno suscita in modo diverso emozioni e sensazioni.
Ciò che è oggettivo, ma non scontato è l’attenzione ai particolari, ai dettagli che dietro uno scatto, possono essere fondamentali per ricavarne la ricchezza e sentirne con il cuore la preziosità di uno scorcio, di un sorriso, di un panorama, di un paesaggio.
L’importanza di farlo nostro, di vivere quell’istante con gli occhi, la percezione di poter toccare con un dito il sole o la pioggia, il viso o un tessuto, sentire il calore del fuoco o il freddo del ghiaccio. Aver la sensazione di poter cogliere un fiore o sentire sotto ai piedi la freschezza di un prato umido.
Questa è la differenza tra guardare una foto di sfuggita, o sentirne addosso l’essenza. E voi siete spettatori fugaci o protagonisti di un click? Come vivete l’impatto con la fotografia?
Vi regalo un tramonto, uno dei miei scatti. Amo i tramonti, non amo quando si è portati a pensare che sia solo una fotografia. Non è così, è un attimo captato dalla nostra anima, che ci accompagna a scegliere con cura i dettagli che rimarranno impressi in un’immagine per sempre!
Nel caso della nostra foto del giorno, il tramonto… cos’è? Una carezza d’estate in balia delle emozioni. Un’esplosione di colori diversi che ti attraversano gli occhi, arrivano in gola e vivono nel cuore…
E per voi cos’è un tramonto? Quale emozione vi suscita?