Il mio scopo sono io!

Capita spesso di soffrire per un amore non corrisposto, o dopo essere stati lasciati.

Innanzitutto, partiamo da un concetto base della vita: “Cominciate ad amare voi stessi!”

Se non siete in grado di amarvi, è il momento di iniziare a dedicarvi del tempo per perfezionarvi. Potete cominciare ad andare in palestra, iscrivervi a un club, cambiare look… insomma, fare un piccolo passo che sarà l’inizio dei successivi. Dedicando tempo a voi stessi, darete un nuovo senso alla vita.

La cura di sé dev’essere il vostro scopo, e si tratta di un fine più che dignitoso, capace di portare benessere e successo. Siete degni di tutto il meglio che c’è.

Il problema principale dell’essere umano è che spesso si sente soddisfatto di sé solo quando riceve approvazione dagli altri. Ama solo se viene amato, dimenticando che il mondo è uno specchio.

Come si spezza questo circolo? Semplice: amiamo chi si prende cura di noi, e dunque dobbiamo iniziare a prenderci cura di noi stessi.

L’amore è come un boomerang: se lo lanci nel mondo, ti torna indietro.

Anche l’amore verso sé stessi torna, se lo si irradia per primi, evitando dubbi, diffidenza e disapprovazione. Il riflesso dell’amore si muove verso di voi solo se fate il primo passo. È una catena: io invio amore, l’amore si riflette e torna indietro.

L’intero universo si muove per reciprocità. Sono amato, quindi sono soddisfatto di me stesso, e comincio ad amarmi ancora di più.

“Oh, figlio della terra… come puoi pretendere l’amore di un’altra persona, se non ami te stesso? Tu berresti mai da un bicchiere sporco? Non credo… ma da uno limpido sì. E allora sii come quel bicchiere limpido, trasparente, affinché l’altra persona possa immergersi in te.”