Il manuale di come rimanere felicemente single… ed a lungo!
Essere single può essere un’arte. No, non sto parlando di quella raffinata, ma dell’arte di collezionare fallimenti su fallimenti ogni volta che si tenta di avvicinarsi a qualcuno. E sembra proprio che questa nuova forma d’arte sia sempre più diffusa!
Il mio essere single mi ha portata a collezionare i peggiori metodi di approccio che mi hanno riservata. Ho pensato: “Perché non condividerli con chi ha il piacere di seguirmi?”.
Quelli che elencherò fra un po’ sono solo alcuni. Ci vorrebbe un libro per scriverli tutti. Ma, penso, siano utili per riconoscere chi ha deciso, consapevolmente o inconsapevolmente, di rimanere automaticamente single.
Ehi tu! Sì, proprio tu. Se sei stanco di sentirti dire “Non sei tu, è il destino!”, o se desideri rimanere single per sempre, ecco i peggiori metodi di approccio che garantiscono l’insuccesso al 100%.
L’approccio stile stalker
Scegli una persona e seguila. Non parlare subito, non farti vedere troppo, ma assicurati che sappia che ci sei. Apparirai come una figura misteriosa, l’equivalente umano di un’ombra dietro un albero. Una volta che sarà sufficientemente inquietata, esci allo scoperto e dille: “Ciao, ti osservo da un pò…”. È un approccio talmente disastroso che potrebbe portarti ad ottenere, nella migliore delle ipotesi, un ordine restrittivo. Ma hey, almeno sarà un segno di attenzione!
La frase ad effetto (sbagliata)
Se vuoi davvero respingere qualcuno, apri la conversazione con una frase da casanova… del secolo scorso. Pensa a qualcosa come “Ti sei fatta male quando sei caduta dal paradiso?” oppure “Devo chiamare Dio e dirgli che ho trovato uno dei suoi angeli” . Il risultato? Occhi al cielo, una risata imbarazzata ed un discreto desiderio di scappare via. Il problema non sarà più approcciarla: sarà riuscire a trovarla dopo la fuga.
L’approccio dell’autostima inesistente
Se vuoi che il tuo approccio vada davvero male, presentati con una bella dose di auto-commiserazione. Qualcosa tipo:
“Lo so che non ti piaccio, ma volevo provarci lo stesso… so di essere un perdente, ma magari ti faccio pena”
La gente ama la sicurezza e la fiducia, ma tu no! Il tuo scopo è attirare la compassione al posto del fascino. Funziona alla grande per allontanare chiunque sia interessato a persone con una minima autostima.
Il troppo confidenziale
Niente è più sgradevole di un approccio troppo confidenziale. Avvicinati ad una sconosciuta e chiedile: “Allora, quanti figli pensi di avere?”
oppure “A che età credi ci sposeremo?” . Magari in un universo parallelo qualcuno potrebbe trovare questa audacia affascinante, ma in questo mondo è più probabile che tu venga considerato un maniaco o uno schizofrenico. Ma d’altronde, i single felici non temono di essere fraintesi.
L’approccio con l’amico invadente
Se vuoi veramente sabotare ogni possibilità di successo, porta con te un amico esuberante che farà tutto il lavoro per te, mentre tu stai in disparte a fissare il vuoto. “Lui è troppo timido per dirlo, ma gli piaci davvero” . Ecco, niente spegne la scintilla dell’interesse come qualcuno che parla al posto tuo. Alla fine, l’unico legame che si creerà sarà tra la persona interessata ed il tuo amico… e tu potrai continuare felicemente il tuo percorso da single.
Il filosofo dell’amore
Vuoi far fuggire a gambe levate chiunque? Sfodera il tuo spirito da filosofo ed inizia a parlare della transitorietà dell’esistenza, del concetto platonico di anima gemella o, peggio ancora, della relatività del tempo nel contesto di una relazione amorosa. Niente spegne il romanticismo come una dissertazione sui massimi sistemi. Se riesci, magari infilaci una citazione in latino: il risultato sarà devastante.
La sincerità brutale
Hai mai sentito dire che l’onestà è la miglior politica? Bene, dimenticalo. La verità è che, in certi contesti, meno cose dici, meglio è. “Senti, non sei il mio tipo, ma sono disperato!” , “Hai dei bei capelli, peccato per il resto!” , “Sembri proprio una persona con cui mi annoierei subito, ma ci posso provare lo stesso!” . Queste perle di saggezza ti assicureranno di non avere mai un secondo appuntamento… o neanche il primo!
L’approccio tecnologico estremo
Se hai un debole per la tecnologia, usa il tuo smartphone per fare tutto il lavoro. Avvicinati, senza dire una parola e mostrale il tuo profilo Instagram, scorrendo rapidamente attraverso le tue foto in posa palesemente studiata. Oppure, crea una playlist su Spotify e dille: “Questa è la colonna sonora della nostra storia d’amore”. L’effetto garantito? Non solo rimarrai single, ma avrai anche bloccato una persona su tutti i social.
Detto questo, ritengo sia utile entrare nel dettaglio di alcune frasi, che potrebbero lasciare un’impressione indelebile (magari non proprio quella che speravi, magari!), frasi epiche che possono mandare tutto a monte con un impatto da fuochi d’artificio.
“Hai l’aria di chi mi bloccherebbe su WhatsApp dopo tre giorni.”
Perché non partire già con le aspettative al minimo? Nulla dice “sconfitta anticipata” come questa frase!
“Non sono sicuro di cosa sto facendo qui, ma tanto nemmeno tu lo sai.”
Attenzione: questa frase potrebbe indurre a riflettere sulla vacuità della vita… o a farti ricevere una chiamata da un taxi.
“Non sono bravo con le relazioni, ma sono ottimo a rovinare quelle degli altri.”
Questa è ideale se vuoi davvero mostrarti come un disastro ambulante. Ottimo anche per chi cerca di spaventare qualsiasi potenziale pretendente.
“Sei libera per il resto della tua vita? Perché pensavo di renderla un po’ più complicata.”
Perfetta per dimostrare che il tuo livello di impegno sarà esattamente proporzionale al tuo livello di confusione.
“Hai presente quei sondaggi che chiedono ‘Ti senti fortunato oggi?’ Beh, io no.”
Niente come iniziare con una buona dose di pessimismo per creare un’atmosfera allegra e stimolante.
“Ho letto il tuo oroscopo… e siamo destinati a fallire, ma possiamo provarci lo stesso.”
Una bella botta di positività! Perché non iniziare la conversazione già con l’idea di un disastro incombente?
“Mi piaci, ma solo perché sembri meno problematica delle mie ex.”
Complimenti sotto forma di insulti! Un classico che farà scappare chiunque a gambe levate.
“Sai, ti trovo attraente… anche se non sei proprio il mio tipo.”
Perché limitarsi a un complimento quando puoi accompagnarlo ad un elegante insulto?
“Ho visto i tuoi selfie su Instagram e… non pensavo fossi così diverso dal vivo.”
Una frase che insinua il dubbio, perfetta per iniziare una conversazione col botto e finire nel dimenticatoio immediatamente.
“Sei carina, ma scommetto che saresti ancora più carina dopo un paio di drink.”
Perfetta per fare una pessima prima impressione ed assicurarsi che la conversazione finisca nel giro di pochi secondi.
“Di solito non parlo con persone che sembrano più intelligenti di me. Ma tanto non ci vuole molto.”
Un bel mix di autocommiserazione e complimenti ambigui per lasciare tutti perplessi.
“Sai, non sono il tipo da relazioni lunghe… il mio record è una settimana!”
Mettere subito in chiaro le tue pessime credenziali amorose è sempre una buona strategia per evitare complicazioni future.
“Ho un ottimo curriculum… ma non chiedermi referenze delle ex.”
Per chi ama giocare d’anticipo e sabotare ogni possibilità con la giusta dose di ironia autodistruttiva.
“Mi piaci davvero, ma devo avvertirti: le mie piante grasse sono morte, e richiedevano meno attenzioni di una persona.”
Perfetta per dire: “Ho la stessa capacità di mantenere in vita una relazione di un cactus dimenticato” . Chi potrebbe resistere a un simile biglietto da visita?
Ce ne sarebbero tante altre da elencare ma, come precedentemente detto, non basterebbe un semplice articolo. Queste sono delle semplici strategie per restare single, il più a lungo possibile. Ricorda: l’approccio è un’arte… ma l’approccio sbagliato è una vera e propria scienza del disastro. Buona fortuna e non dimenticare di aggiornare il tuo status su Facebook: “Single e con ottime ragioni”.