Cinema

Hunger Games: La Ballata dell’Usignolo e del Serpente

Un passo indietro verso le origini

Il film Hunger Games-La Ballata dell’Usignolo e del Serpente è diretto da Francis Lawrence e riprende i film della saga Hunger Games. Questo film ripercorre le origini, presentandoci un giovane Snow, futuro presidente dispotico di Panem. Snow si è sempre mostrato come un tiranno e senza cuore, ma è sempre stato così veramente? Quando si è giovani, la vita ti porta di fronte a delle scelte, che inevitabilmente influenzeranno la persona che diventerai. E così è stato per Coriolanus Snow, un ragazzino appena diciottenne scelto come mentore per i decimi Hunger Games. Gli Snow hanno da sempre rappresentato una casata estremamente importante e potente, ma dopo la morte del padre non è stato più così. Essere il mentore però potrebbe rappresentare un barlume di speranza per la sua famiglia.

Il prequel di Hunger Games

A ogni mentore viene assegnato un tributo appartenente a uno dei 12 distretti presenti. Coriolanus Snow dovrà occuparsi di Lucy Gray Baird, tributo femminile del Distretto 12. Come sappiamo ormai dagli altri film, il Distretto 12 è uno tra i più poveri e ridotto in condizioni pessime, come i suoi stessi abitanti. Infatti, Lucy Gray Baird ha umili origini come la stessa Katniss Everdeen, colei che ha incarnato il simbolo della rivolta negli altri film. Ciononostante, Lucy Gray ha un talento che non tarda a mostrare a tutti quanti durante la mietitura: la sua voce da usignolo. Una voce così soave da incantare tutti quanti, sebbene le parole pronunciate siano minacciose e cariche di sfida. Coriolanus Snow vede l’esibizione e capisce che Lucy Gray potrebbe avere tutte le carte in regola per vincere gli Hunger Games, vittoria che porterebbe del profitto anche a lui e alla sua casata.

Hunger Games-La Ballata dell’Usignolo e del Serpente è, quindi, un vero e proprio prequel e rappresenta l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Suzanne Collins. È altrettanto giusto chiedersi se sarà all’altezza di tutti gli altri film che sono usciti negli anni precedenti.

Non vi resta che guardare e immergervi nel mondo di Capitol City, cercando di capire come un ragazzo di diciotto anni possa diventare negli anni a seguire uno dei presidenti più dispotici mai esistiti.

Patricia Iori