Generazione Z (GEN Z), chi sono e che particolarità hanno?
“Noi non siamo chi voi pensate si sia.” Cit.
La generazione cresciuta imparando dai video di YouTube e competendo con gli amici su Instagram o TikTok, la generazione che apprezza di vedere la pubblicità fatta dalle persone reali che gli assomigliano e si comportano come loro, utilizzando gli stessi prodotti. La generazione che non accetta la pubblicità tradizionale, la generazione che comunque richiede i contenuti di alta qualità, i contenuti autentici e vari, ed è più di quanto può offrire un’agenzia pubblicitaria.
La particolarità della GENERAZIONE Z (o GEN Z) È CHE È LA PRIMA GENERAZIONE NATIVA DIGITALE!
Gen Z è stata la prima generazione nata dopo la nascita del web, quando i cellulari e i primi dispositivi portatili sono stati resi disponibili al grande pubblico.
Per la Gen Z, quindi, il passaggio dall’infanzia all’adolescenza è rappresentato dal possesso di un cellulare connesso a Internet. Secondo le statistiche quasi tre quarti degli adolescenti di oggi ne hanno uno.
A differenza di Millennials (Gen Y) e Generazione X (più sotto vedete la classificazione completa), la Gen Z vorrebbe lavorare nelle aziende orientate alle tecnologie digitali e alla possibilità di avere addirittura uno stipendio più basso ma più tempo libero. Per loro il posto di lavoro dovrebbe avere delle nuove tecnologie e chgli strumenti digitali siano di facile accesso come quelli personali utilizzati nella vita quotidiana. Dopo l’arrivo del Covid c’è il desiderio di poter svolgere il proprio lavoro in smart-working.
E qui c’è il perché ho deciso di scrivere questo articolo … mi ha incuriosito parecchio l’argomento della Classificazione delle generazioni, le loro caratteristiche, la suddivisione ed il “cambio” ogni tot. anni.
Normalmente il passaggio da una Generazione all’altra avviene in un arco di 25 anni, cioè il tempo medio dalla nascita di un genitore alla nascita del figlio. Ogni generazione è influenzata dai cambiamenti che hanno vissuto, i quali definiscono i loro valori ed i comportamenti. Oltre questo, le generazioni sono influenzate dagli eventi che le hanno coinvolte nella fase iniziale della loro vita. Gli eventi di ogni genere che viviamo durante la nostra crescita: la moda, la musica, il cibo, la famiglia e la cultura influenzano i comportamenti e gli atteggiamenti delle generazioni in modo diverso.
Vi propongo qui sotto la suddivisione ufficiale delle Generazioni, le quali descriverò meglio nell’articolo successivo:
1) Generazione dei Boomer (1945-1965)
2) Generazione della Transizione, la Gen X (1965-80),
3) la Generazione del Millennio e delle Reti, i Millennials o Gen Y (1980-96)
4) la Generazione “I”, la Gen Z (1996-2010)
5) la Generazione Alfa (2010-25).
Prima dei Boomer c’è la Generazione dei Silent, i nati prima dell’anno 1945. La Gen Z è molto simile alla Generazione dei Silent, perché non ha mai visto un mondo senza conflitti, minacce di terrorismo, crisi economiche e “pandemia”.
Politica e religione? La maggioranza della Gen Z non contesta ma si adatta ed esprime una condizione di assenza/distacco. Si tiene alla larga e rimane fuori da tutto ciò di cui non è convinta.
Dunque, la Generazione Z è:
La prima generazione nativa digitale;
La prima generazione “mobile first” della nostra storia;
La generazione dei selfie e dei Social; non hanno mai visto un mondo senza Smartphone e Social Media, usano la tecnologia inconsciamente e naturalmente;
Sanno alternare studio, gioco, intrattenimento tra mille distrazioni;
Sono il target del futuro, cioè quello che influenza le strategie di digital marketing delle imprese;
97% possiedono degli Smartphone e passano quasi 3 h 40’ della loro giornata connessi;
La prima generazione, per cui la distinzione tra online e offline, tra vita reale e vita virtuale, sta perdendo il senso.
I GEN Z hanno molta cura della loro identità. Il giudizio si esprime con dei “like”. Si prendono cura del proprio “brand” come gli Influencer o un’Impresa. Non “postano” a caso e non permettono a tutti di accedere ai loro profili e informazioni e cercano di presentare la migliore versione di sé stessi.
“La Gen Z dichiara di volere il “mondo nelle proprie mani” perchè non si fidano più delle mani degli altri. La Gen Z desidera esercitare la sua capacità di influenza e di pressione per difendere e promuovere i suoi valori”.
Spero che vi sia piaciuto l’articolo.
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Alla prossima!
Taty
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