Estate 2022, i nostri mari invasi dalle meduse

Potete stare tranquilli che nei nostri mari non abbiamo specie velenose di meduse. Ma questi animali marini si stanno moltiplicando e diffondendo senza controllo nei mari di tutto il mondo, rendendosi in alcuni casi responsabili di vere e proprie invasioni.

Anche voi prima di fare il bagno siete costretti a dare una controllata a ciò che vi circonda? Bisogna precisare che la medusa non punge, né morde. I suoi tentacoli emettono una sostanza urticante per la pelle che causa irritazioni dolorose della pelle, gonfiore e arrossamento. Per avere questa reazione non serve toccarla ma anche solo avvicinarsi alla sostanza.

Cosa fare se entrate a contatto con una medusa?

Per prima cosa stare tranquilli. Dopo pochi minuti il dolore svanisce. È utile verificare che non vi siano parti di tentacoli della medusa attaccati alla pelle e, nel caso, eliminarli con l’acqua di mare, in modo così di diluire la sostanza tossica non ancora penetrata.

Non usare ammoniaca, aceto o succo di limone! Peggiorano la situazione!

Non strofinare la zona e tenerla protetta dai raggi solari.

Applicare una crema al cortisone o ancora meglio il dopo puntura che usiamo per le zanzare. Attendere e il bruciore nella maggior parte dei casi svanisce.

Come mai siamo invasi da questi animali marini?

Colpa del surriscaldamento della temperatura dei mari, che oltre a farle proliferare agevola l’accesso a specie che popolano i mari tropicali.

Se ne trovate una, anche se sono fastidiose, non tiratela fuori dall’acqua.

In caso sarete sanzionati fino a 30.000 euro di multa e addirittura rischiate fino a 18 mesi di carcere!

Quindi direi, guardate le meduse ma senza toccarle.

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