I compiti dei vostri bambini, istruzioni per l’uso
Lasciare che i tuoi figli fanno i compiti da soli oppure no?
Se avete figli in età scolastica questa domanda vi risuonerà in testa milioni di volte, i dubbi vi assalgono e vi confondono. All’uscita di scuola chiedete pareri alle altre mamme, ci si confronta e si cerca anche conforto.
È il dramma di ogni pomeriggio e soprattutto di ogni weekend: compiti e richiami da ogni stanza: “mammaaa, mi aiutiii, non lo so fareee!”
Noi mamme che tra una corsa per le nostre commissioni e l’altra, proviamo a spolverare quel che ci ricordiamo di grammatica, matematica e la fotosintesi clorofilliana…. voi la sapete ancora?
Io, per esempio, quando arrivano i compiti di matematica inizio a vedere elefanti volanti e scimmiette che sbattono i piatti. Così mi ritrovo nascosta dietro un libro a usare la calcolatrice senza farmi vedere, perché a mente proprio non riesco.
Poi quando la pazienza inizia a vacillare, la frase nasce spontanea: ai miei tempi nessuno mi aiutava! Se sono sbagliati li correggerà la maestra che non sono io!
Poi, arriva la notizia direttamente da Ansa: NON aiutare i bambini a fare i compiti! Uno studio delle Università della Finlandia orientale e di Jyväskylä ha dimostrato che aiutare troppo i figli a fare compiti nuoce al loro sviluppo. Mentre invece aiutarli a fare da soli li rende più tenaci e più combattivi.
Ma non sempre è così semplice. Alcune volte penso sia educativo, sia per loro che per noi, andare a scuola senza che il compito sia ultimato o corretto perfettamente. In modo tale che i bimbi “rimproverati” dalla maestra, saranno più stimolati per la volta successiva.
Inoltre altri punti a cui dedicarsi sono:
– stabilire un orario per lo svolgimento compiti (per non ritrovarsi dopo cena stanchi e innervositi).
– aiutarli a concentrarsi allontanando tutte le possibili distrazioni (fratelli piccoli compresi),
– stare nei paraggi, ma mai seduti accanto (altrimenti sarete a sua disposizione a ogni minimo dubbio e sarà la vostra condanna).
Comunque, penso davvero che una volta i nostri genitori non si facessero tutti questi problemi. È forse la società di perfezionismo che ci porta alla continua correzione dei sbagli?
Sono Silvia, mamma della Famiglia Peluche seguimi, nei compiti e non solo⤵️
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