Camminare, perché bisogna farlo ogni giorno
Per la salvaguardia della salute, il dimagrimento e il mantenimento del peso, la camminata non è soltanto altamente consigliata, ma addirittura indispensabile.
Secondo molti studi, come quello condotto dalla London School of Economics, chi cammina a passo sostenuto per almeno mezz’ora al giorno ha un punto vita più sottile e un indice di massa corporea più basso rispetto ai sedentari, ma anche a chi si dedica ad altre attività sportive.
Il cammino stimola l’attività cardio respiratoria, ma senza le sollecitazioni a livello delle articolazioni date da sport più intensi, come la corsa. Ecco come la camminata è adatta a tutti, anche ai meno giovani, e dà i maggiori benefici sopratutto alle persone che hanno superato i cinquant’anni. Camminare regolarmente costituisce un esercizio fisico semplice e alla portata di tutti. È praticabile in ogni contesto e sostenibile dal punto di vista economico. Camminare è gratis.
L’importante è essere costanti e adottare alcuni accorgimenti circa la modalità e la frequenza con cui si cammina, per rendere questa attività sicura ed efficace. Camminare contribuisce anche a stimolare le funzioni celebrali, sia cognitive sia emozionali, come dimostrano sempre alcuni studi in Canada. Passeggiare quando si è tristi o nervosi, può avere ripercussioni positive sull’umore.
La camminata, poi, è uno strumento straordinario contro rimuginazione e il pensiero negativo, controproducente e ripetitivo, di tipo ansioso, che spesso scatena di rimando attacchi di fame nervosa.
Una ricerca universitaria di Stanford ha decantato che passeggiare per novanta minuti in un’area naturale aiuta a contrastare il rimuginino, riducendo l’attività neurale nella zona della corteccia pre-frontale, attiva quando si fanno pensieri negativi su se stessi e si mettono in atto comportamenti rinunciatari.
Per chi non ama camminare solo, oggi in molti comuni, in tutta l’Italia, c’è la possibilità di farlo in compagnia. Ormai sono infatti diffusi i gruppi di cammino, organizzati in collaborazione con le AUSL o con le aziende socio sanitarie territoriali.
Sono una bella opportunità a parer mio per aumentare il livello di attività fisica e contrastare la sedentarietà. Il tutto con il sostegno, il supporto e il divertimento che può essere ottenuto grazie a un gruppo.