Ritagli di me, di Maria Carillo

Sono una mamma, una moglie, una manager, ma prima di tutto sono una donna. Spesso presa dalle mille cose non riesco a pensare a me stessa.

La notte non si dorme per le innumerevoli poppate notturne, al mattino sveglia presto per portar le grandi a scuola e di corsa a lavoro per il primo appuntamento che puntuale aspetta in ufficio. Il caffè si prende per offrirlo ai clienti e ai fornitori che susseguono durante il giorno ed il pranzo tra un appuntamento e l’altro, senza mai rendermi conto del tempo che scorre.

Sono le 17.00 di corsa  per poter accompagnare le bambine alle loro attività e di corsa si prepara la cena e poi i piatti, le faccende e le poppate fin quando verso le 23.00 tutti dormono (se tutto va bene). E li, quasi assorta tra le mille cose da preparare per il giorno dopo, mi dedico a me. Si mi dedico a me, apro il pc e scrivo, scrivo quasi per non perdere i miei pensieri, voglio fermarli ma corrono. Corrono più veloci delle mie dita che battono sulla tastiera, che si susseguono al ritmo dei miei battiti.

Mi perdo, si mi perdo nel silenzio che vorrei bloccare per qualche ora per far si che le mie idee si riordinino. Potrei dormire, ma preferisco scrivere perché solo scrivendo riesco a rilassarmi e riscoprirmi ogni volta.

Si è proprio così il mio tempo è alle 23.

Trova il tuo tempo e dedicati a lui perché anche tu ne hai bisogno.

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Maria Carillo 💕 (@ildiariodiliza) • Foto e video di Instagram