L’importanza della comunicazione per l’essere umano
Siamo esseri comunicanti, sembra ovvio da dire, ma cosa significa realmente?
In che modo si può dire che la comunicazione è un elemento fondamentale della società umana? Vivere insieme ad altri e comunicare sono cose che non si possono separare. Comunicare è quindi letteralmente una forma di interazione sociale che ci permette di trasmettere qualcosa a qualcuno.
La comunicazione può assumere però diverse forme come quella verbale o non verbale. Può avere diversi tipi di linguaggi come l’alfabeto morse o il braille. Sin dal primo momento in cui apriamo gli occhi il mattino fino all’ultimo la sera, siamo sottoposti a un’immensa quantità di segnali di diverso tipo dal mondo esterno (visivi, uditivi,…). Infatti, possiamo considerare un tipo di comunicazione non solo il linguaggio parlato ma anche la mimica facciale, gestuale e l’aspetto fisico incluso: il cosiddetto linguaggio del corpo.
Che sia utilizzato in modo conscio o non, siamo abituati ad esprimerci attraverso il nostro modo di presentarci agli altri. Con esso il nostro abbigliamento e atteggiamento fanno gran parte del lavoro quasi come un biglietto da visita.
Il linguaggio del corpo include infatti, tutte quelle modalità di esprimersi che accompagnano o sostituiscono il messaggio orale. Per esempio come il tono della voce, il timbro, le pause e gli atteggiamenti del viso e del corpo in generale.
In una conversazione, secondo lo psicologo statunitense di origine armena Albert Mehrabian, il linguaggio del corpo influisce per il 55%, la voce per il 38% e il contenuto del messaggio solo per il 7%. È nato così uno studio, quello dei movimenti del corpo e della loro interpretazione, a cui è stato dato il nome di cinesica.
La cinesica (dal greco kinesis) è nominata per la prima volta come tale dall’americano Ray Birdwhistell negli anni Cinquanta del XX secolo. Falsificare il linguaggio del corpo è praticamente impossibile. Bisognerebbe avere piena consapevolezza e controllo di tutti i muscoli del nostro corpo in ogni istante. Azione quindi oggettivamente impossibile all’essere umano. Tornando però alla comunicazione, essa non è sempre facile e molto spesso viene involontariamente mal interpretata.
Ma cosa rende veramente la comunicazione così importante per l’essere umano?
L’uomo è arrivato con la sua evoluzione e con quella del contesto storico-sociale ad avere rapporti fondamentalmente basati su essa e su come quest’ultima influenzi i nostri atteggiamenti e rapporti. Il nostro modo di comunicare infatti, varia a seconda della persona con cui stiamo interagendo.
Tenderemo ad avere un atteggiamento professionale in un contesto lavorativo, un atteggiamento mediamente serio se parliamo con un genitore o prendiamo parte ad una determinata situazione che lo richieda. Ed un modo di fare più scurrile e scherzoso con un nostro pari. La comunicazione è quindi punto focale nella quotidianità di ogni persona e non è sottovalutata, nonostante non sia infatti possibile ingannare la psicologia e l’interpretazione de linguaggio del corpo, essa può essere studiata e compresa come punto a nostro favore.