Satanismo, tutto quello che c’è da sapere
Il satanismo è un argomento tanto odiato quanto poco conosciuto.
Il Satanismo viene visto come un culto maligno perché sappiamo che c’è molta gente che commette omicidi e fa sacrifici in nome di Satana.
Sicuramente queste cose esistono, però chi compie queste azioni non sono i veri satanisti, ma è solo gente con problemi psicologici.
Io potrei anche dire cristiani al contrario perché fanno tutto quello che la chiesa dice di non fare.
Il vero satanista tende sempre a migliorare se stesso sia con la meditazione che con l’esercizio. Ovviamente che sia fisico o mentale l’importate è sempre superare i propri limiti.
Certamente onoriamo questa Divinità, ma Lui non ci chiede sacrifici. Solo i malati di testa usano questa Divinità come scusa per ammazzare qualcuno. Anche la stessa origine di Satana stesso è controversa.
Satana deriva dall’ebrico Shaitan che significa avversario. Gli ebrei consideravano avversario e nemico qualsiasi cosa che non fosse alleata a Dio una divinità contrapposta a Dio. Non per forza significa cattivo o maligno. Semplicemente oppositore qualcuno contro Dio.
E sappiamo bene che il Dio Cristiano non è così santo e buono. Parliamo di infanticidi, persecuzioni e tutti gli stermini che sono stati fatti in nome di quel Dio. Le persone stanno seguendo, forse, il Dio sbagliato.
In ogni caso non si può neanche dire che Satana sia buono. È una Divinità giusta, aiuta se deve aiutare e punisce se deve punire. Non è com’è il Dio Cristiano che se non credi in lui ti manda all’Inferno. Se non credi in Satana amen, non ha alcuna importanza, non viene calcolato minimamente né da lui né dai demoni. Invece chi inizia ad informarsi sul vero satanismo è possibile che riceva un aiuto da parte di Satana senza dover dare in cambio l’anima o sacrifici di agnelli.
Il vero satanismo è individualismo, accrescere la propria persona, pensare a superare se stessi.
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