Ekaterina Klochkova: autenticità e passione tra immobili e content creation
1. Raccontaci qualcosa di te: com’è iniziato il tuo percorso nel settore immobiliare?
Il mio percorso nel settore immobiliare è iniziato fin da bambina, essendo cresciuta in una famiglia dove i miei genitori hanno sempre lavorato come venditori immobiliari. All’inizio, però, ho cercato di prendere un’altra strada: ho aperto un barber shop con salone di tatuaggi, pur non essendo né barbiere né tatuatrice. Avevo un ruolo più da socia e segretaria, ma presto ho capito che un’attività richiede coinvolgimento diretto, competenze specifiche e soprattutto fatturato. Dopo quella parentesi, ho deciso di tornare alle origini, nell’immobiliare, e oggi posso dire con certezza che è stata la scelta giusta. Amo il contatto con le persone, vedere le case degli altri e aiutarli a trovare quella giusta: è un lavoro che mi dà tantissime soddisfazioni.
2. Come riesci a conciliare il lavoro nell’immobiliare con l’attività da content creator sui social?
Essendo indipendente, posso organizzare le mie giornate in base agli impegni. Sia l’immobiliare che l’attività da content creator sono due passioni che coltivo con dedizione. Mi piace vendere case, ma allo stesso modo adoro creare contenuti, fare foto e video. Il marketing mi appassiona molto e, infatti, i video degli immobili che pubblico sui social sono ben curati e ottengono anche un buon riscontro, non solo sul profilo personale ma anche su quelli legati al lavoro.
3. Qual è stato il momento più significativo o soddisfacente della tua carriera finora?
Uno dei momenti più belli è stato quando ho capito che i contenuti che creo riescono davvero a influenzare positivamente chi mi segue. Ricevo molte proposte di collaborazione, soprattutto dal Ticino, ma sono molto selettiva: accetto solo ciò in cui credo davvero. Ho avuto la possibilità di collaborare con brand importanti nel settore viaggi, moda, food e hotellerie, e presto partirò per Londra grazie a una collaborazione con una scuola di lingue. Prima di ogni collaborazione, testo sempre in prima persona la qualità di ciò che andrò a promuovere. Voglio essere trasparente con chi mi segue, perché tengo molto alla mia reputazione e al rapporto di fiducia che ho costruito.
4. Che tipo di contenuti ti piace creare maggiormente? Hai un format preferito?
Amo valorizzare ogni esperienza che vivo: non accetto mai collaborazioni solo per guadagno. Quello che condivido sui miei canali nasce sempre da un mio reale interesse o da un’esperienza positiva. Mi piace raccontare storie vere, consigliare cose che ho provato e che rifarei. Questo per me è fondamentale.
5. C’è un messaggio o un valore che cerchi sempre di trasmettere attraverso i tuoi contenuti?
Sì, cerco sempre di trasmettere il valore della felicità nelle piccole cose e l’importanza di migliorarsi continuamente. Voglio anche valorizzare il territorio in cui vivo, come il Ticino e Campione d’Italia. Spesso sento dire che “non c’è niente da fare” qui, ma io credo il contrario: è un posto bellissimo dove vivere e che merita di essere raccontato.
6. Hai dei progetti futuri che ti piacerebbe condividere con i nostri lettori?
Dopo un viaggio meraviglioso in Giappone, sono pronta per una nuova avventura: studierò inglese a Londra grazie a una collaborazione con ESL Soggiorni Linguistici. Non vedo l’ora di condividere questa esperienza! Il messaggio che voglio lanciare è che non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo, anche a trent’anni.
7. Un consiglio per chi vuole iniziare a lavorare con i social ma non sa da dove partire?
Il mio consiglio è uno solo: perseverare. All’inizio i risultati possono tardare ad arrivare, ma la costanza è la chiave. Non bisogna mollare alle prime difficoltà: se si è appassionati e si crede davvero in quello che si fa, prima o poi i frutti arrivano. Questo vale non solo per i social, ma per qualsiasi lavoro.
8. Dove possiamo seguirti per conoscere meglio il tuo mondo e restare aggiornati sulle tue attività?
Mi trovate su Instagram con il nome @klokatt, e anche su TikTok, dove pubblico contenuti diversi ma sempre legati alle mie esperienze e collaborazioni. TikTok è una piattaforma molto dinamica e spesso i miei video lì diventano virali.
9. Quanto è importante per te costruire una community sui social e che tipo di rapporto hai con i tuoi follower?
Costruire una community è importante, anche se richiede tempo e dedizione. Avevo provato a creare dei canali Telegram per condividere contenuti extra, ma ho capito che non riesco a fare le cose a metà: se non posso dare il massimo, preferisco non farle. Detto ciò, rispondo sempre con piacere a chi mi scrive, e sono felice quando le persone mi seguono con affetto e partecipazione.
10. C’è un personaggio o un influencer che ti ispira particolarmente nel tuo lavoro?
Non ho mai avuto un riferimento fisso. Osservo tante persone, influencer e non, e prendo ispirazione da ciò che mi colpisce di più in ognuno. Ma non ho mai copiato nessuno: cerco sempre di rimanere autentica e fedele al mio modo di essere.
11. Come ti organizzi durante la settimana tra appuntamenti di lavoro e creazione di contenuti?
Sono una persona molto organizzata e mi piace pianificare tutto. Ci sono settimane interamente dedicate all’immobiliare, e altre dove invece mi concentro di più sulla creazione di contenuti. Due o tre volte al mese lavoro con il mio videomaker per girare tutto il materiale delle collaborazioni in corso.
12. Qual è stata la sfida più grande che hai affrontato nel tuo percorso professionale?
Ogni giorno è una sfida. Ma amo mettermi alla prova, migliorare in ciò che faccio e anche come persona. Cerco di essere una buona professionista e una buona persona ogni giorno. Il mio motto è: “Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”… perché tutto, prima o poi, torna.
13. Se potessi dare un consiglio alla “te stessa” di qualche anno fa, quale sarebbe?
Non mi darei nessun consiglio in particolare, perché ogni passo che ho fatto, anche quelli sbagliati, mi ha insegnato qualcosa. Forse solo una cosa: smettere di voler piacere a tutti. Non si può piacere a tutti, e va bene così. Essere se stessi è la scelta migliore che si possa fare.