L’emozioni verso il mondo!
Ci sono alcuni cambiamenti che dovreste fare per migliorare la vostra vita: sostituire il negativismo dominante con una positività dominante.
Facciamo degli esempi:
“Il mio mondo seleziona per me tutto il meglio che c’è. Mi muovo lungo la corrente delle varianti e il mondo mi viene incontro. Io stesso, con la mia intenzione, formo lo strato del mio mondo. Il mio mondo mi protegge. Il mio mondo mi libera dai fastidi. Faccio un ordine e il mio mondo lo esegue. Io posso anche non sapere, ma il mio mondo sa benissimo come prendersi cura di me.”
O siete voi a gestire la realtà o è la realtà a gestire voi.
Vi siete mai chiesti perché, con il passare del tempo, i colori della vita si spengono e lo stato sereno si trasforma in preoccupazione?
Spesso si dà la colpa ai problemi che aumentano, ma se non fosse così? Se invece l’uomo, maturando, sviluppasse sempre di più la tendenza a esprimere un rapporto negativo con il mondo?
Si sa che è più facile esprimere l’insoddisfazione che la soddisfazione derivante da situazioni di comfort e serenità. L’uomo pretende sempre di più dal mondo, le richieste aumentano ed egli diventa sempre più viziato e ingrato. Spesso il mondo stesso non riesce a soddisfare le richieste dell’uomo, che inizia così ad avanzare ulteriori pretese.
Cambia prospettiva verso il mondo, incolpandolo: “Mondo, sei cattivo! Non mi dai quello che voglio, non ti preoccupi di me.”
Ed è in questo atteggiamento negativo che concentra tutta la sua forza e la sua anima insoddisfatta e capricciosa.
Ricordatevi, però, che il mondo è uno specchio e può solo rispondere in modo deluso: “D’accordo, come vuoi tu.”
È così che la realtà, riflessa dai pensieri dell’uomo, finisce per cambiare.
“Figlio della terra, se una vita soddisfatta vorrai, l’immagine nello specchio curare dovrai!”