Perché viene demonizzato il sano stile di vita!

1. PREMESSA

Per quale motivo, secondo la nostra concezione di stile di vita sano, siamo abituati a vedere una persona non particolarmente in forma o addirittura senza una particolare forma fisica come un modello accettato socialmente? Questa persona mangia come tutti, seguendo un’alimentazione mediterranea al 50% di carboidrati, con un’attività fisica moderata, ecc. Vi potrà sembrare strano, ma tutto ciò non ha alcuna efficacia, se non nei primi periodi. Se qualcuno comincia realmente a fare qualcosa di diverso, viene additato come dopato, esasperato o come una persona che assume sostanze.

2. CULTURA POPOLARE

Questo paragrafo si commenta da solo e si intreccia con una cultura largamente diffusa che promuove discipline aerobiche generalmente svolte male (corsa, bicicletta, ecc.). Gli esercizi in palestra, al giorno d’oggi, sono diffusi in larga misura, ma spesso in maniera superficiale e insufficiente. Non solo: non si dà neanche credito agli istruttori che si trovano a lavorare in questi centri.

La cultura sui social ha poi aperto la strada a una diffusione rapida di informazioni, spesso non supportate da basi solide. Tutti si proclamano esperti, e la frase più diffusa è: “La letteratura scientifica dice…”. Sebbene questa frase sia reale, viene spesso utilizzata da persone prive di esperienza e cultura di base, incapaci di discernere una tesi dal contesto in cui si trova, generando grande confusione e errori senza comprenderne il motivo.

Le nozioni più elementari non sono sbagliate, ma vengono ripetute come una poesia, senza capirne il reale concetto e senza fare collegamenti con concetti nuovi.

3. SVILUPPO NEGATIVO

Purtroppo, la negatività e le cattive abitudini si concretizzano in maleducazione e mal predisposizione, soprattutto in contesti come questi, mettendo a dura prova la pazienza di istruttori e insegnanti. Tutto ciò crea un ambiente negativo anche nelle famiglie italiane, che trasmettono pregiudizi e frasi comuni come: “I pesi fanno male” o “Gli integratori di proteine fanno male”.

a. L’esercizio fisico con i sovraccarichi

Esercizi come squat, stacchi, spinte, ecc., portano miglioramenti non solo nell’elasticità muscolare, ma anche nelle condizioni di patologie articolari. Migliorano la postura, rinforzano legamenti e tendini, e incrementano il rendimento delle attività di resistenza.

b. L’alimentazione proteica naturale

Una dieta ricca di proteine naturali migliora l’apporto di vitamine, supporta le strutture ossee e muscolari, e ottimizza il funzionamento di organi come reni, fegato e polmoni, oltre a favorire il sistema endocrino e digestivo.

c. Il sistema digerente

Con il supporto di fibre provenienti da ortaggi, si migliora la flora intestinale e, di conseguenza, il sistema immunitario.

d. L’integrazione

Gli integratori di proteine e grassi specifici non fanno male. Vanno assunti per vari motivi, anche al di fuori dell’attività sportiva, per sopperire alla mancanza di certi alimenti (es. pesce o pollame). Gli integratori di omega-3, per esempio, non danneggiano i reni!

4. DEMONIZZARE GLI ALTRI (COLORO CHE RIESCONO)

Questa cultura ostacola chi pratica attività fisica e conduce uno stile di vita sano. Viene creato un ambiente pieno di falsi miti e pregiudizi contro chi ha un bell’aspetto e abitudini salutari, accusandolo di essere dopato, asociale o ossessionato. Tutto ciò è sintomo di una società che tende all’autodistruzione, minando l’autostima e il benessere psicofisico.

5. I PRIMI CAMBIAMENTI DA ADOTTARE

Adottare uno stile di vita sano richiede dedizione e sacrificio. Occorre prestare attenzione ai cambiamenti del proprio corpo e utilizzare strumenti classici (es. bilancia) per monitorare i progressi.

a. Supporto osseo

Assumere minerali come calcio e zinco e vitamine come la B12 e la K2 (calciferolo), per migliorare la densità ossea e prevenire la perdita di minerali.

b. Supporto muscolare

Integrare proteine e grassi animali da fonti naturali (carni rosse e bianche, pesce) è fondamentale per mantenere e rafforzare la massa muscolare.

Questi cambiamenti iniziali portano a un miglioramento dell’energia e della salute generale.

6. ESSERE SANI CI PORTA AD AIUTARE GLI ALTRI

Migliorare il proprio stile di vita comporta anche un atteggiamento positivo verso gli altri. Tuttavia, cercare di influenzare direttamente gli altri può essere controproducente. In questo senso, i social possono essere utili per diffondere un messaggio chiaro e limpido.

7. USCIRE DALLA ZONA COMFORT

Restare nella zona comfort può sembrare rassicurante a breve termine, ma nel lungo periodo comporta peggioramenti in tutti gli aspetti della vita, inclusa la salute. L’apatia può influire negativamente sulla memoria, sulle emozioni e sulle relazioni sociali. Serve uno stimolo continuo per migliorare.

8. SVILUPPO INFANTILE E STIMOLAZIONE LUDICA

La stimolazione infantile è fondamentale per uno sviluppo psicofisico sano. Attraverso il gioco, i bambini sviluppano schemi motori complessi e costruiscono le basi per una buona salute fisica e per il successo in qualsiasi disciplina sportiva.