La Vigoressia, o dismorfia muscolare: Un’esperienza personale
La vigoressia, o dismorfia muscolare, è un disturbo psicologico che colpisce molte persone, anche se se ne parla poco. È una condizione in cui il desiderio di avere un corpo perfetto, muscoloso e definito diventa un’ossessione. Scrivo questo articolo in prima persona perché anch’io ne soffro e voglio condividere la mia esperienza con chi potrebbe sentirsi allo stesso modo.
Come inizia
Per me, tutto è iniziato come un semplice interesse per il fitness. Volevo migliorare il mio corpo, essere più in forma e sentirmi meglio con me stessa. Ma col tempo, quello che era un obiettivo salutare si è trasformato in un pensiero fisso. Guardavo il mio corpo allo specchio e non ero mai soddisfatta. Anche se gli altri mi dicevano che ero in forma, io vedevo solo difetti: troppo poco muscolo, troppo grasso, linee non abbastanza definite.
La vita con la Vigoressia
La vigoressia mi ha portato a essere costantemente concentrata sul cibo, sugli allenamenti e sull’aspetto fisico. Ogni pasto diventava un calcolo di calorie e proteine, e saltare un allenamento era fonte di un senso di colpa insopportabile. Mi sentivo come se ogni giorno dovessi “dimostrare” a me stessa di essere abbastanza disciplinata.
C’è stato un periodo in cui la mia vita ruotava solo intorno alla palestra. Annullavo impegni sociali per non perdere un allenamento o evitavo cene con gli amici per non dover affrontare il “rischio” di mangiare qualcosa che non fosse perfetto per il mio piano alimentare.
Le conseguenze
Questa ossessione non è solo mentale, ma si riflette anche sul corpo. Anche se sono migliorata fisicamente, mi sono ritrovata spesso stanca, senza energie e irritabile. Inoltre, l’idea di non essere mai abbastanza mi faceva sentire insoddisfatta, nonostante i progressi visibili agli occhi degli altri.
Capire il problema
Il momento in cui ho realizzato di avere un problema è stato quando ho notato quanto la mia autostima dipendesse esclusivamente dal mio aspetto fisico. Non mi sentivo mai all’altezza e la ricerca della “perfezione” muscolare mi stava consumando.
Ho capito che la vigoressia non riguarda solo il corpo, ma soprattutto la mente. È il bisogno di controllo, il voler sentirsi accettati e ammirati, ma soprattutto il desiderio di piacere a sé stessi, cosa che spesso sembra impossibile.
Il percorso di guarigione
Affrontare la vigoressia non è facile, ma il primo passo è riconoscere che esiste un problema. Ho iniziato a parlare con una psicologa specializzata in disturbi legati all’immagine corporea. Questo mi ha aiutato a capire che la mia autostima non può dipendere solo da come appaio.
Sto anche cercando di bilanciare la mia vita. Ho ridotto un po’ gli allenamenti e cerco di non essere troppo rigida con l’alimentazione. Mi ricordo ogni giorno che essere in salute non significa solo avere muscoli definiti, ma anche avere una mente libera da ossessioni.
Un messaggio per chi soffre
Se anche tu ti riconosci in queste parole, voglio dirti che non sei sola. La vigoressia è reale e può essere superata. Non c’è niente di sbagliato nel volersi migliorare, ma quando questo desiderio diventa un’ossessione, è importante fermarsi e chiedere aiuto.
Ricordati che il tuo valore non dipende da come appari, ma da chi sei come persona. Prenditi cura di te stessa, dentro e fuori. Il corpo perfetto non esiste, ma una vita equilibrata e felice sì. E meriti di viverla.