Noi e lo specchio del mondo
Da anni oramai molti di noi parliamo di come il mondo sia uno specchio, che riflette il modo in cui ci rapportiamo verso di lui.
Quando siete insoddisfatti del mondo, esso lotta contro di voi. Quando cessate la vostra lotta, il mondo vi viene in contro.
Se vi permettete di ottenere quello che avete in mente, l’universo troverà il modo di farvelo avere.
È così che si realizza ciò che voi uomini chiamate “miracolo”.
Quando desiderate disperatamente di raggiungere il vostro fine, siete concentrati spesso su ciò che lo ostacola facendo così un lavoro inverso al realizzarsi del desiderio stesso.
Smettetela di Desiderare!
Ma come? Direte… Si invece di Desiderare, pensate che state già andando a prendervi quello che è vostro.
Siete già sulla strada e state andando a prendervelo, tranquillamente.
La frase che deve risuonare è:
“Mi prendo il mio perché lo voglio”.
Le nostre limitazioni mentali ci impongono spesso uno scenario diverso da quello che vogliamo, ci obbligano a lottare per raggiungere i nostri obbiettivi, e ci ritroviamo a dichiarare guerra a noi stessi e al mondo.
Si insinua il pensiero della nostra imperfezione, si crea una sorta di loop dove il pensiero ostacolante ci dice che non raggiungeremo il nostro obiettivo se finché non cambieremo. Però dopo questo cambiamento inizia la lotta per avere un posto al sole. Questa modalità vi toglie solo energie e vi fa rimanere nella cellula della “Matrix”.
Non dovete restare imbevuti in queste credenze e limitazioni.
Raramente l’uomo é contento del presente e rimanda a un futuro migliore, ma così il futuro non arriverà mai, rimarrà lì, un po’ più avanti ad ammiccare.
Permettetevi di avere qui e adesso!
“Ho figlio della terra non rincorrere i pensieri, ma crea la tua realtà, entra nelle vibrazione in linea con il tuo sogno e solo allora l’universo ti concederà ciò che è già tuo”.
Russo Shielan