Perché le donne “curvy” sono così sessualmente eccitanti?
“Gli uomini sono attratti dalle donne perfette!”.
Non è vero!
L’esclamazione si riduce alla mera considerazione dei corpi delle donne. Non altro!
Mi dispiace dover affrontare un tema così “superficiale”, non vorrei cadere nell’oggettificazione del corpo femminile.
Parlerò del mio e della mia esperienza in merito, come faccio sempre tra l’altro, con la speranza che nessuno si senta discriminato e/o offeso. La mia intenzione è quella di andare oltre agli standard, a quei canoni estetici che ci hanno tanto imposto e che influenzano, non poco, la nostra autostima.
Sono sempre stata una “curvy”!
Mi piace dire che sono nata con le tette!
I ritolini non mi hanno mai abbandonata, così come la cellulite, la pancia, la pelle sotto le braccia, le coscione, i polpacci “da giocatore” (come li hanno sempre definiti i miei “cari” amichetti delle scuole!), i maniglioni dell’amore e tanto altro ancora!
Ho vissuto gli anni ’90, il periodo in cui le donne che non rispecchiavano i canoni estetici socialmente accettati (le magre, per farvi capire!), dovevano nascondersi e subivano bullismo. Ed io ero una di quelle!
Ci ho sofferto e non poco, tanto da lottare contro il mio stesso corpo per anni, con la speranza di raggiungere quella taglia 38/40 a cui tutte ambivano. Peccato che la taglia 38 la indossavo ad un anno d’età!
I canoni di bellezza estetici hanno, da sempre, influenzato la società, definendo cosa sia considerato attraente, desiderabile e degno di ammirazione. All’epoca, non comprendevamo che questi canoni non sono statici; cambiano nel tempo, variano tra culture e subiscono l’influenza di fattori sociali, economici e storici.
Questo significa che, mentre da adolescente il mio corpo era un problema, oggi è un mio punto di forza. E questo perché ho iniziato ed affrontato il mio lungo percorso di accettazione di me stessa.
Non posso negare che l’autostima di una persona è anche legata alla compiacenza degli altri, a quanto si piace, soprattutto a chi ci piace! Oggi, nell’era dei social, la considerazione della nostra persona è proporzionalmente crescente al numero di like presenti al nostro selfie giornaliero. Ma tutto ciò non è altro che insicurezza personale. Immaginate cosa può accadere se, un giorno, una nostra foto non dovesse avere un “certo” numero di reazioni!
Proprio l’insicurezza o, meglio, l’accettazione di sé stessi è uno degli argomenti che tratto molto più frequentemente sui miei social. Questo perché ho notato, nel mio piccolo, che la gente ha bisogno di accettarsi e di amarsi per quello che è!
Il bombardamento, da parte dei mass media e dei social media, su corpi perfetti, spesso modellati da chirurgia estetica, tanto da farne un esempio da seguire è assiduo. Gente umile che si indebita per il botulino alle labbra o quel filler agli occhi, che tanto fanno assomigliare all’influencer di turno.
Ma tutto ciò è lontano dall’eccitazione sessuale che una persona può provare verso un’altra!
Nel mio piccolo, non mi mancano i messaggi dove uomini e donne mi confidano proprio questo, arrivando a chiedermi videochiamate erotiche o, anche, solo foto e video a pagamento, perché attratti da un corpo “normale”, formoso, con un viso acqua e sapone.
In generale, l’eccitazione e l’impulso sessuale sono stati studiati, negli anni, da psicologi, sociologi e biologi, per capirne il processo, ma sono anche profondamente influenzati dalla cultura e dall’esperienza personale. Anche il corpo “curvy”, con le sue forme più morbide e piene, può stimolare diverse risposte di attrazione e desiderio sessuale.
L’eccitazione sessuale e la percezione del corpo
L’eccitazione sessuale è una risposta psicofisica a stimoli che possono variare da persona a persona. Ciò che provoca attrazione in un individuo può non suscitare la stessa reazione in un altro. Per molte persone, le curve di un corpo morbido e sinuoso rappresentano un richiamo sessuale potente, radicato in valori culturali, ideali estetici o esperienze personali.
La società ha visto cambiare i canoni di bellezza nel corso dei secoli. In molte culture antiche, come quella greca o rinascimentale, le donne con corpi pieni e formosi erano considerate simbolo di fertilità e benessere. In epoche più recenti, così come già detto, il modello di bellezza femminile ha oscillato verso corpi più snelli, anche se oggi il concetto di “curvy” sta riacquistando popolarità ed apprezzamento, grazie anche alla visibilità mediatica di modelle e celebrità con forme più rotonde.
Il corpo “curvy” e l’impulso sessuale
Il corpo “curvy” può provocare un impulso sessuale in molti individui per diverse ragioni. Le curve sono spesso associate a sensualità e femminilità e molti trovano particolarmente attraente la morbidezza e la rotondità che rappresentano queste forme. L’abbondanza di seno, fianchi e cosce è vista da alcuni come un richiamo visivo ed erotico, poiché esalta le differenze anatomiche e stimola l’immaginazione.
Uno degli aspetti che può accentuare l’attrazione per un corpo “curvy” è la percezione della “pienezza” e del “calore” fisico. Queste caratteristiche possono essere interpretate come segni di vitalità, salute ed accoglienza, che si traducono in un impulso sessuale forte. L’attrazione sessuale, infatti, non è solo una questione di forme o proporzioni, ma di come queste forme comunicano messaggi inconsci legati alla riproduzione ed alla protezione.
Le curve e l’autostima: un circolo virtuoso
L’eccitazione sessuale non è solo una questione di attrazione fisica; anche la fiducia e la consapevolezza del proprio corpo giocano un ruolo cruciale. Le persone con corpi “curvy” che abbracciano la propria fisicità, spesso, emanano sicurezza ed autostima, che sono tratti profondamente attraenti. La capacità di sentirsi a proprio agio nel proprio corpo aumenta la percezione di desiderabilità sessuale. Questo circolo virtuoso tra autostima ed attrazione porta spesso ad un aumento dell’intimità e del desiderio reciproco.
Da dove può derivare l’attrazione sessuale per i corpi “curvy”?
Entrando nello specifico, l’attrazione sessuale verso le donne “curvy” può derivare da una combinazione di fattori biologici, culturali e personali. Come ad esempio:
- biologia evolutiva: da un punto di vista evolutivo, le curve ed un corpo più formoso (come i fianchi larghi ed un seno più prorompente) possono essere associati alla fertilità. Segni come i fianchi più ampi indicano, in termini biologici, una maggiore capacità di procreare, il che potrebbe spiegare perché certe caratteristiche sono state storicamente considerate attraenti;
- simmetria e proporzione: la forma cosiddetta “a clessidra”, con un equilibrio tra fianchi, vita e busto, è considerata esteticamente armoniosa. La proporzione, in particolare un rapporto vita-fianchi basso, è spesso percepita come un segno di salute;
- influenza culturale: l’attrazione per le donne “curvy” è anche fortemente influenzata dalla cultura e dai media. In molte culture, forme più piene sono state (e lo sono tutt’ora!) simbolo di benessere, prosperità e fertilità. Nel corso della storia, l’ideale di bellezza è cambiato, ma le donne con forme generose sono state spesso celebrate in arte e letteratura, come ad esempio nelle opere del Rinascimento;
- preferenze personali: ogni individuo ha gusti personali che possono essere influenzati dalle proprie esperienze, educazione e
background. Alcune persone possono semplicemente trovare più attraenti certi tipi di corpo per ragioni soggettive; - accettazione e rappresentazione: negli ultimi decenni, c’è stata una maggiore accettazione e celebrazione della diversità corporea e le donne “curvy” sono state rappresentate in modo più positivo nei media. Questa maggiore visibilità può contribuire a far percepire le donne con forme più generose come più attraenti.
L’impulso sessuale e la diversità corporea
Un altro punto importante è riconoscere che l’impulso sessuale si manifesta in modo diverso per ogni individuo. Ciò che una persona considera eccitante potrebbe non avere lo stesso effetto su un’altra. La varietà dei corpi umani è infinita e, con essa, la gamma di reazioni sessuali che possono suscitare. Il corpo “curvy”, per molti, rappresenta una bellezza autentica, un mix di forme morbide che invitano al contatto ed all’intimità.
Inoltre, il concetto di attrazione si è evoluto insieme alla crescente consapevolezza dell’importanza di valorizzare tutti i tipi di corpi. La rappresentazione della bellezza “curvy” nei media e nelle campagne pubblicitarie ha ampliato la percezione di ciò che è considerato desiderabile, portando sempre più persone a vedere le curve non solo come normali, ma anche come un punto di forza che può scatenare forti impulsi erotici.
L’eccitazione e l’impulso sessuale provocati da un corpo “curvy” sono il risultato di una complessa interazione tra biologia, psicologia e cultura. Le curve esaltano la sensualità, evocano immagini di fertilità e salute e possono suscitare desideri intensi. La società sta riscoprendo la bellezza di corpi diversi e celebra l’attrazione in tutte le sue forme, sottolineando che non esiste un unico ideale di sensualità. Il corpo “curvy”, con la sua morbidezza ed abbondanza, continua ad avere un fascino unico e potente per chi lo apprezza, rendendo l’attrazione sessuale una realtà soggettiva e meravigliosamente complessa.
Insomma, volete piacere al vostro amore nascosto?
Bene!
AMATEVI!