Nuovi orizzonti raggiunti attraverso il silenzio
Con la meditazione ci mettiamo in uno stato di silenzio e introspezione che ci aiuta a superare un momento di transizione, durante il quale siamo richiamati a riflettere. È un passaggio che ci deve aiutare a raggiungere nuovi orizzonti, nuovi progetti.
Riconnettendoci con il nostro respiro, equilibrio e stabilità. Così possiamo superare quel momento di chiusura e di isolamento che a volte ci troviamo ad affrontare. Quando ci si sente smarriti, offuscati dall’individualismo, e come perdere la retta via.
Ci ritroviamo ad essere infastiditi dalle parole degli altri, oppure ci nascondiamo per non esporci. Occorre la guida di una persona saggia. Quello che stiamo attirando è il risultato di quello che si sta agitando dentro di noi.
Dobbiamo ritrovare la lucidità mentale, la consapevolezza e l’armonia con la sfera divina, per fare scorrere la nostra energia liberamente con l’universo. Restando in ascolto ti renderai conto che la nostra anima ci parla continuamente, da metterci sul cammino per l’evoluzione.
A volte gli ostacoli ci impediscono di fare passi importanti, si rischia di cercare metodi rischiosi che possono darci l’illusoria sensazione di portarci a destinazione, ma non sarà così.
È quindi importante metterci in ascolto con noi stessi così da risolvere in modo positivo una o più situazioni problematiche della nostra vita; così da poter godere della bellezza del nostro viaggio. Chiuso un passaggio siamo pronti ad un nuovo viaggio, un nuovo livello di coscienza.
Con entusiasmo siamo pronti per fare nuove esperienze, facendo tesoro di ciò che abbiamo imparato. La strada scelta ci avvicinerà sicuramente alla meta scelta.
“Ho figlio della terra, il folle confina con il sacro. Dall’irrazionalità ha luogo una nuova visione delle cose, dal caos procede il nuovo ordine. Non temere il giudizio di chi si attiene alla tradizione. Dopo la fine, c’è sempre un altro inizio, a un livello superiore dell’eterno moto a spirale. Non indugiare oltre, và!”
Russo Shielan