La serie tv Baby Reindeer: tra stalking e dipendenza
Una serie tv, tratta da una storia vera, che ha dominato la classifica di Netflix
La serie tv Baby Reindeer è una miniserie televisiva da poco uscita, scritta, pensata e interpretata da Richard Gadd. Quest’ultimo è un drammaturgo, sceneggiatore e attore scozzese, il quale racconta un pezzo della sua vita in questa serie tv. Ebbene sì, questa serie non è altro che il racconto di una tragedia che ha visto coinvolto lo stesso Gadd dal 2015 al 2017. Infatti, durante questo lasso di tempo, è stato vittima di stalking da parte di una donna più grande di lui.
Rivivere tutto l’accaduto sulla propria pelle non è stato sicuramente facile, nonostante siano passati diversi anni. Esperienze simili segnano, e non tutti riescono a superarle da soli, se non con l’aiuto di uno specialista.
La serie tv Baby Reindeer: quando la presa di coscienza non è scontata
In questo articolo non voglio soffermarmi sul concetto di stalking, il quale fa sicuramente da sfondo all’intera vicenda, piuttosto sulla fase della presa di coscienza. Come ho appena scritto, il fenomeno dello stalking è già stato affrontato in un altro articolo recentemente uscito, motivo per cui mi sembra interessante e utile analizzare questo altro aspetto.
Se ci trovassimo nella stessa situazione di Gadd, o Donny Dunn nella serie tv Baby Reindeer, probabilmente avremmo agito fin da subito, recandoci immediatamente dai carabinieri a denunciare lo stalking in atto. Nella serie si nota come il protagonista lasci passare moltissimo tempo prima di prendere la decisione finale, tempo che ha giocato a sfavore nei suoi confronti aumentando così quell’amore morboso da parte di Martha, la sua stalker.
Siamo noi i principali nemici di noi stessi
Ma perché Dunn aspetta così tanto per compiere questo passo? Non erano sufficienti le azioni di Martha, le e-mail, i messaggi intimidatori? Quanto doveva spingersi ancora Martha prima di suscitare una reazione decisiva da parte di Dunn? Forse le faceva pena o magari era solo preoccupato per lei, forse voleva aiutarla e capire cosa non andasse. Purtroppo, non sempre siamo in grado di aiutare gli altri se in primis non aiutiamo noi stessi, ed è questa la lezione di vita che ci viene data dalla serie tv Baby Reindeer.
Martha gli aveva dato maggiore sicurezza durante i suoi spettacoli; quindi, forse non era solo lei ad aver bisogno di lui, probabilmente anche viceversa. Lui cercava di allontanarla ma poi ritornava sempre da lei, in questo rapporto malato come se avesse la necessità di una approvazione continua e di aumentare la propria autostima, praticamente inesistente.
Verso la fine della serie tv Baby Reindeer, Dunn riascolta tutti i messaggi vocali di Martha, cercando di capire ciò che l’ha resa così, le motivazioni alla base del suo comportamento. Mentre riascolta uno di questi messaggi inizia a piangere, si commuove per lei, nonostante il contenuto del messaggio sia alquanto malato come tutta la loro relazione.