I giovani e il porno online: un fenomeno in crescita

Avevo scritto, in un precedente articolo, che quelli come me nati tra gli anni 70 e 80, si divertivano con il guardare la biancheria intima su postalmarket, scappava un sorriso. Invece oggi, forse, con tutti questi eccessi… non sorridiamo, ma ci dobbiamo preoccupare.

Il consumo di pornografia online è un fenomeno in crescita, che coinvolge anche i giovanissimi. Sdrammatizziamo un attimo, se ci fosse stato, quando ero adolescente io, tutta questa liberta di video, immagini e quant’altro, credetemi saremmo stati una generazione di ciechi.
Ti ho strappato un sorriso? bene. Ora torniamo seri su questo argomento.

Dati

I dati sul consumo di pornografia online da parte dei giovani sono allarmanti. In Italia, un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità ha rilevato che il 40% dei ragazzi tra i 14 e i 17 anni ha visto almeno una volta un video pornografico.

Il 20% di questi ragazzi ha dichiarato di guardare la pornografia almeno una volta a settimana. A livello internazionale, un recente studio del Pew Research Center ha rilevato che il 57% degli adolescenti americani tra i 13 e i 17 anni ha visto un contenuto pornografico online. Il 30% di questi ragazzi ha dichiarato di guardare la pornografia almeno una volta a settimana.

Effetti psicologici

Gli effetti psicologici per i nostri consumatori più accanti sono anche peggio, può avere effetti negativi sulla salute psicologica dei giovani. Uno studio della University of California, Los Angeles, ha rilevato che i ragazzi che guardano la pornografia online sono più propensi a sviluppare problemi di depressione, ansia e bassa autostima.

Un altro studio, condotto dalla University of Toronto, ha rilevato che i ragazzi che guardano la pornografia online sono più propensi a sviluppare problemi di dipendenza dal sesso, violenza e aggressività verso l’altro sesso.

Comportamento nella società

Uno studio della University of Texas, Austin, ha rilevato che i ragazzi che guardano la pornografia online sono più propensi a considerare le donne come oggetti sessuali. Un altro studio, condotto dalla University of California, Santa Barbara, ha rilevato che i ragazzi che guardano la pornografia online sono più propensi a impegnarsi in comportamenti sessuali a rischio, come il sesso non protetto. Insomma un impatto notevole sul comportamento dei giovani nella società

Conclusione

Il fenomeno in crescita dei giovani e il porno online richiede un’attenzione approfondita e riflessiva. L’accesso facile e pervasivo a contenuti sessuali su internet può avere impatti significativi sull’educazione sessuale, sulle dinamiche relazionali e sulla salute mentale dei giovani. È un tema che richiede un dialogo aperto e informato tra genitori, educatori e giovani stessi.

La ricerca e l’educazione sono strumenti fondamentali per affrontare questo fenomeno in crescita. Dalle indagini sperimentali ai manuali educativi, come quelli che promuovono l’educazione all’affettività e sessualità, è essenziale investire nella conoscenza e nella consapevolezza.

Un’agenda digitale per l’infanzia e l’adolescenza, così come la promozione di stili di vita sani, può contribuire a mitigare gli effetti negativi dell’esposizione precoce e eccessiva al porno online. Dobbiamo lavorare come società per fornire ai giovani strumenti, informazioni e supporto, affinché possano navigare in modo responsabile in questo mondo digitale in rapida evoluzione.

La strada verso un uso consapevole e responsabile del web è un impegno collettivo, un viaggio in cui ciascuno di noi può fare la differenza.

Nel mio piccolo essendo non un dottore di psicologia ma un mental coach, mi sento di dare dei consigli semplici che possano aiutare, non solo i giovani, ma anche i genitori e gli educatori.

Alcuni consigli per i genitori

• Parlate con i vostri figli del sesso e della pornografia in modo aperto e onesto.
• Fate capire ai vostri figli che la pornografia non è un’immagine realistica del sesso.
• Impostare dei controlli parentali sui dispositivi elettronici dei vostri figli.
• Monitorate l’attività online dei vostri figli.

Alcuni consigli per gli educatori

• Incorporate l’educazione sessuale nei programmi scolastici.
• Fornite ai giovani informazioni accurate sulla pornografia e sui suoi effetti.
• Organizzate attività di sensibilizzazione sul tema della pornografia.