La bambina dalle labbra blu di Maria Cantarutti
Una mamma e un papà. Una bambina dalle labbra blu. Nessuno sapeva che quella bambina avesse qualcosa che la rendeva diversa da tutti gli altri bambini, ma che allo stesso tempo la rendeva speciale. Due valigie, un treno, un’unica destinazione… porteranno questa famiglia a salvare la figlia da una cardiopatia congenita dalla nascita.
Attraverso “La bambina dalle labbra blu” vogliamo dare la forza a quei genitori che si sentono persi quando si trovano davanti alla prima difficoltà e vorrebbero mollare tutto. Vogliamo dar loro un invito a lottare.
Erano anni che volevamo condividere con tutto il mondo la storia della nostra bambina. Ma vuoi per mancanza di tempo, vuoi un po’ per imbarazzo, un po’ perché non sappiamo come la possa pensare la gente, alla fine abbiamo trovato il coraggio di parlarvi di noi e di come abbiamo reagito.
Quindi siediti pure comodo/a e lasciati trasportare da questi lunghi binari del treno che ti porterà con noi nella città della salvezza, anche se per molti è la città dell’amore.
Parigi, ti dobbiamo molto: hai salvato la vita!
Come mai hai deciso di scrivere questo libro?
Ho deciso di scrivere “La bambina dalle labbra blu” perché dopo il successo che ho avuto col primo libro “Un cuore che ho imparato a battere”, mi hanno contattato un sacco di mamme per avere supporto, consiglio, delucidazioni su come son riuscita a sopravvivere alla mia malattia.
In questo libro ho voluto trasmettere a loro la forza che hanno avuto i miei genitori a superare i momenti più brutti che hanno dovuto affrontare dalla sala operatoria, dai viaggi, dalle liti per avere i permessi a portarmi all’estero.
Cosa hanno provato i tuoi genitori nel raccontare la tua storia ora che sei grande?
“La bambina dalle labbra blu” racchiude anche l’amore che si possa avere per un genitore per il proprio figlio. La voglia di lottare contro tutti e tutto per tenere in vita la propria creatura. In questo libro c’è racchiuso anche il significato e il vero valore della famiglia.
Hai trovato difficoltà nel scrivere questo libro?
Non ho trovato difficoltà perché alcune cose già le sapevo, altre meno perché ero molto piccola. Ho voluto aiutare i genitori in difficoltà sull’approcciarsi con un/una bambino/a affetto da una cardiopatia congenita.
Cosa hai voluto trasmettere con questo secondo libro?
Ho voluto trasmettere sia con “La bambina dalle labbra blu” che con il primo, la forza che dobbiamo avere ognuno di noi ad affrontare la propria vita, le proprie paure e che siamo più forti di quello che crediamo di non essere.
Tu che sei genitore cosa hai fatto per tuo figlio? O figlia?
Per chi ancora non avesse letto il mio libro, cercatemi “La bambina dalle labbra blu” Edizioni Ducale.
Maria Cantarutti