Una tempesta tropicale a Marina di Carrara

Giovedì 18 Agosto 2022, Marina di Carrara (MS). Una mattina come le altre.

Ci svegliamo come sempre assonnati e stanchi dalla serata lavorativa precedente.
Il tempo è scuro, minaccia pioggia. La protezione civile aveva messo allerta meteo, ma ultimamente tutte le volte che veniva dichiarata non succedeva mai nulla, se non qualche goccia.

La città di Marina di Carrara era piena di bancarelle del consueto mercato settimanale.
Mia figlia aveva lezione di tennis alle 10h30 e stava per uscire di casa con suo papà. Ad un certo momento mio marito mi chiede: “L’ombrello dov’è?”. Visto che per tutta l’estate non ha fatto una goccia di pioggia non sapevo nemmeno dove fosse e perdo tempo a cercarlo. Pochi secondi dopo… una tempesta tropicale si è scatenata.

Meno male eravamo chiusi in casa. Vento da tutte le parti alberi che volavano, tegole, vetri.
Eravamo tutti al sicuro, ma faceva veramente paura. Eravamo dentro il vortice di una tromba d’aria.
Cosi come è arrivata se n’è andata.

Fuori c’è il delirio. Alberi sradicati, banchi e pezzi del mercato finiti ovunque, tutte le strade interrotte. Persone con il panico nei loro occhi.
Dopo due ore torna il sole e, sembra una normale giornata di metà agosto.

Poi arrivano i primi bilanci: una vittima e stato di emergenza regionale.

Il nostro clima sta cambiando?
Stiamo diventando come i paesi tropicali?
Ci si chiede se le nostre strade, strutture, parchi sono pronti a certi scenari?
A giudicare da quello che è successo oggi si pensa di no.