Nights in White Satin
Nights In White Satin è una canzone di genere rock sinfonico del gruppo inglese Moody Blues, contenuta nel loro secondo album Days Of Future Passed, pubblicato nel 1967.
Ha una durata di 4:26 minuti. Il titolo tradotto vuol dire “notti in satino bianco”, un riferimento al tessuto delle lenzuola. Inizialmente, la canzone venne rilasciata congiunta a un’altra traccia dello stesso album (Late Lament) chiamata The Night, dalla durata di 7:38 minuti. Successivamente fu realizzata di nuovo due volte, una nel 1968 e un’altra nel 1972 (la versione più famosa).
Il brano è strutturato in tre strofe, l’ultima delle quali è una ripetizione della prima, e da un assolo di flauto traverso alla fine della seconda strofa, aumentando quello stato d’animo di dolce malinconia di cui tutta la canzone è intrisa. Inoltre si conclude con il ritornello ripetuto due volte dopo la terza strofa.
La canzone tratta di un amore non corrisposto tra un uomo (il protagonista e narratore della canzone) e una donna, che proprio per questo motivo è costretto a provare questo sentimento a via unica da lontano, senza però rinunciare a esso. Un simbolo di questo amore si può riscontrare nelle lenzuola bianche, le quali “non raggiungono mai la fine” (un modo poetico per dire che il suo amore per lei non finirà mai). A questo seguono le lettere scritte e mai inviate e l’armoniosa bellezza della donna, per poi seguire con la sua dichiarazione di amore più esplicita (il ritornello, caratterizzato da un semplice “ti amo”). Vedendo tutte le altre coppie che esprimono il loro amore e si tengono mano nella mano, l’uomo capisce che queste persone non possono comprendere il suo stato d’animo, provando addirittura a incoraggiarlo, ma con scarsi risultati.
Una canzone che, come detto prima, rilascia malinconia mista a dolcezza da ogni sua strofa, dandoci solo un grazioso assaggio della condizione che sta passando quest’uomo, sperando però che la situazione possa cambiare e tutto si possa risolvere in un piacevole lieto fine.
